Un Supersalone lo è stato per davvero, in primis perché è la prima grande manifestazione a riaprire i battenti dopo due anni - è a tutti gli effetti il Salone della ripartenza - e poi perché si è sviluppato con una formula ibrida a metà strada tra mostra e fiera.
“Il format è quello di una grande biblioteca del design che celebra l’abitare contemporaneo e la cui scenografia valorizza novità e prodotti storici delle aziende”. Architetto Stefano Boeri - Curatore Salone del Mobile 2022
Il Salone del Mobile 2021 è andato in scena a Fiera Milano Rho dal 5 al 10 settembre, nei padiglioni i migliori brand dell’arredo hanno presentato le novità all’interno di stand allestiti su superfici verticali.
Potevamo mancare? No, certo.
Felici di questa esperienza, abbiamo ritrovato amici, colleghi e ci siamo lasciati ispirare da un’atmosfera unica, che abbiamo deciso di raccontarvi.
Quali sono i 3 stand che ci hanno colpito di più?
Caccaro
Vi abbiamo già parlato della nuova collezione Wallover® di Caccaro ma - visitando il Salone del Mobile - abbiamo avuto modo di toccarla con mano e questo rientra certamente tra i nostri allestimenti preferiti.
Quello di Caccaro è uno stand che scandisce lo spazio con ritmo e proporzione tanto da dare un “taglio architetturale” alle pareti della casa.
Cosa ci piace tanto di questa nuova collezione?
La possibilità di abbinare i diversi moduli per dar vita a una serie infinita di composizioni. I pilastri e le soluzioni per la zona giorno sono visibili presso il nostro Show Room di Massazza (BI), contattaci per scoprire la nuova collezione.
Ferrimobili
I nuovi colori curry e mattone uniti al lichene e al rovere artico ci hanno lasciato un bellissimo senso dell’equilibrio per le camere di bambini e ragazzi. MoodBook, la nuova collezione di Ferrimobili, trova il suo centro nella filosofia “Su Misura, Stesso Prezzo”, per dare origine a camere sempre più intelligenti, funzionali e personalizzabili.
Ozzio Italia
Ozzio Italia è il nuovo brand che abbiamo scelto di ospitare nella nostra esposizione per il 2021. Stiamo parlando di un arredo multifunzionale, in cui ogni elemento è trasformabile e pratico.
Il protagonista? Per noi è certamente Cubix, il cubo che nasconde all’interno 5 sedute, quattro delle quali progettate per essere utilizzate come comode sedie dotate di poggia schiena imbottito. Lo studio di intersezioni ha dato origine a un progetto pratico e bellissimo, dotato di quattro ruote per una facile movimentazione!
Alcuni prodotti della nuova collezione di Ozzio Italia sono visibili nel nostro Show Room di Massazza, prenota qui un appuntamento!
Che cosa è davvero cambiato rispetto alle edizioni precedenti?
É innegabile che questo sia un Salone del Mobile particolare: lo è per il periodo storico che stiamo vivendo e per l’idea di casa che abbiamo maturato in questo ultimo anno. Da spazio in cui trascorrere il proprio tempo libero è diventato un luogo in cui ci siamo sentiti spesso costretti. Questo però non può che averci fatto riflettere sul significato e il senso profondo che le mura domestiche hanno per noi: abbiamo bisogno di uno spazio in cui stare bene, uno spazio di condivisione in cui però ritrovare anche la propria intimità, uno spazio sostenibile e flessibile.
Al Supersalone le aziende hanno accolto la sfida proponendo progetti in cui l’ufficio sconfina nella casa e la casa nella palestra («la poltrona diventa divano – il divano diventa letto – il letto diventa ring», è il claim dello stand di Campeggi).
E questo è quello che ci portiamo a casa: ancora più di prima abbiamo capito l'importanza della progettazione di ambienti adatti alle esigenze mutevoli di uno spazio che racchiude molti significati, una casa che nasce prima dal dialogo con il cliente e solo dopo si trasforma in un progetto concreto.
E infine, cosa ci riserverà il futuro?
Quest'anno la bellezza è andata davvero a braccetto con la sostenibilità. E non a caso la partita si è giocata tutta sull’ecologia: in ogni angolo si è davvero cercato di disegnare un futuro fondato sulla creatività sostenibile.
Il nostro progetto preferito? Reviva, azienda 100% italiana che trasforma bottiglie di plastica in filato. Come? Grazie a un innovativo processo meccanico - il primo al mondo nel suo genere - è in grado di riciclare una grandissima quantità di bottiglie di plastica post-consumo dando vita a un filato di poliestere interamente riciclato ed ulteriormente riciclabile. Pensate che, riciclando 500 bottiglie di plastica è possibile rivestire un intero divano con una riduzione di CO2 pari al 32% e con il 94% di spreco di acqua in meno.
Ecco qui il nostro Supersalone: sono tanti gli spunti di riflessione che vogliamo approfondire, per contribuire a trovare risposte e soluzioni per un settore, quello della casa, che merita oggi tutta la nostra attenzione.
Partiamo da subito iniziando a trasformare Fabbro Mobili da semplice punto vendita a punto d'incontro, di scambio e condivisione. Questa ci sembra la migliore premessa da cui far nascere cose (e case) belle.
Tweet
